Il Mario Casnici Festival nasce nel 2006 grazie all’idea del M°Luca Tononi con l’intento di animare l’estate carpenedolese con una serie di concerti all’aperto nel mese di Agosto. Da sempre la manifestazione si avvale della collaborazione dell’amministrazione comunale, della Proloco e del sostegno di numerosi sponsor.

Inizialmente la programmazione dei concerti fa prendere forma alla manifestazione collocandola tra i Festival di musica jazz, in omaggio al grande amore che Mario Casnici nutriva per la musica jazz. Strada facendo in virtù dello spirito eclettico che Mario ha sempre dimostrato, vengono inseriti in cartellone concerti di vario genere. Così prende forma un nuovo Festival di musica che vedrà calcare il palco una quarantina di band, almeno 200 musicisti, ognuno dei quali in grado di aggiungere un tassello importante al valore del Festival.

Un “mosaico musicale” arricchito da dell’ottimo blues e del raffinato swing; dal sensuale tango e dai ritmi caraibici; dall’energia del funk e del rock n’roll e dalle emozioni delle musiche e delle parole di De Andrè…

Artisti del calibro di Giorgio Cordini, Ellade Bandini, Larry Ray, U.T. Gandhi, i Quintorigo per citarne alcuni. Indimenticabile l’edizione 2008 quando il festival ha avuto l’onore di ospitare il cantante e chitarrista romano Alex Britti.
A Carpenedolo quindi l’estate vuol dire anche Festival di musica!!! La musica quindi è stato dunque sempre l’ingrediente principale.Per portare luce e colori nuovi al Festival il Direttore Artistico, il M° Luca Tononi animato sempre dalla voglia di esplorare nuovi orizzonti, nel 2015 apre le porte al teatro e al cabaret, proponendo spettacoli in cui la musica diventa co-protagonista all’interno di un format rinnovato. Il Festival dunque cambia volto per diventare: MARIO CASNICI FESTIVAL.
Linguaggi di confine: Festival di Musica, Teatro e… Ironia